Casagiove (Caserta). “La carriola della solidarietà”: un’iniziativa formativa promossa dai giovani della parrocchia di Santa Croce

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Casagiove (CE) – Da anni, i giovani della parrocchia di Santa Croce, guidati con amore e saggezza dal loro parroco don Lorenzo Maggetto, promuovono una attività a scopo prettamente solidale, che li vede proprio protagonisti, attraversando alcune strade della città, raccogliendo, tramite delle carriole, addobbate per l’occasione, i viveri necessari per il nutrimento dei bambini e dei loro coetanei più sfortunati. Attraverso questa attività a scopo caritatevole i più giovani non solo aiuteranno i più indigenti ma, avranno modo di calarsi in quelle realtà sociali della città dove, purtroppo regna povertà e talvolta ignoranza. Non a caso, il parroco don Lorenzo, fin dalla sua venuta in città ha sempre messo al centro del suo ministero sacerdotale, quei due termini che in qualche modo dovrebbero rappresentare i fedeli cristiani: Amore e Solidarietà, in sintonia con gli insegnamenti evangelici. “I vostri e i nostri ragazzi – secondo quanto affermato tramite un volantino prodotto per l’occasione – sono gli angeli dei nostri tempi e nonostante la loro giovane età (6/14 anni) sono felicissimi di interessarsi agli altri, prima che a se stessi, partecipando a questa lodevole iniziativa”. Dunque, questa attività benevola, dimostrerà ai più adulti, quanto in realtà i giovani abbiano un “cuore d’oro”, soccorrendo i più sfortunati nelle loro principali necessità, nel caso specifico, materiali.

Sabato 24 novembre 2018, dalle ore 15.30 alle ore 17.30, circa cento ragazzi e adolescenti divisi in dodici gruppi, accompagnati dalle animatrici e animatori, dalle catechiste e da alcune mamme, passeranno per le strade della comunità parrocchiale, per raccogliere “spontaneamente” dei generi alimentari a lunga scadenza: tonno, simmental, nutella, sottilette, formaggini, formaggi dolci in sottovuoto e salumi in sottovuoto, latte, galbanini, wurstel, riso, lattine di fagioli e lenticchie, frutta sciroppata, pelati e passato di pomodoro, olio di semi e di oliva (non in bottiglia di vetro ma in lattine o bottiglie di plastica).

I Ragazzi, sperano con gioia ed entusiasmo nella generosità delle numerose famiglie della parrocchia, dato che, se ognuno vorrà contribuire, si potranno aiutare tante persone a migliorare in parte, la loro condizione sociale.

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