Casagiove. Nuovo spettacolo per la compagnia casagiovese “Ridiamo Insieme”. Si va in scena il 13 e 14 ottobre con “Don Pascà fa acqua a’ pippa”

0 1.445

CASAGIOVE (Caserta) – Casagiove continua a parlare di teatro. Il 13 e 14 ottobre, presso il teatro “Izzo” in via Kennedy a Caserta, la compagnia casagiovese “Ridiamo Insieme” porterà in scena un nuovo spettacolo: “Don Pascà fa acqua a’ pippa” di Antonio Petito.

Scritta nel 1873 da Antonio Petito, la commedia è ambientata in un ‘’basso’’ napoletano presso una famiglia che non vive in buone condizioni. In casa di Ciccillo Speranza, masterascio dilettante e “morto di fame” per professione, la miseria regna sovrana. Fra padrona di casa, panettiere, salumiere e creditori vari, la vita della famiglia non è proprio delle migliori. Solo un miracolo può cambiare la vita dei protagonisti, ed a volte i miracoli avvengono, e quando meno te lo aspetti. L’improvviso arrivo del fratello Cesarino dall’America fa ben sperare in un cambiamento di vita. Ma i sospirati dollari si fanno attendere e il finale….  è tutto da scoprire! Il detto: “Fà acqua ‘a pippa” veniva utilizzato nella Napoli dell’epoca per definire in modo ironico una persona che versava in uno stato di enorme povertà. L’idea di una pipa che perde acqua rende benissimo l’idea di una profonda miseria, di un’inadeguatezza economica del malcapitato, senza però, risultare offensivo o denigratorio. Uno sfottò leggero, un modo come un altro per ridere anche della disgrazia senza ferire nessuno. Non tutti sanno però che si chiama “pipa” anche una piccola botticella spagnola nella quale si era soliti conservare liquori, e in qualunque casa, napoletana e non che si rispetti, l’uomo deve poter offrire dei liquori agli ospiti. In questo caso “fà acqua ‘a pippa” indicherebbe una persona talmente povera da non potersi permettere di riempire la pipa, la botticella, con liquori, ma solo con dell’acqua.

La regia dello spettacolo è affidata ad Alessandra Totaro, che vestirà i panni della protagonista Concetta. Con lei saranno in scena: Salvatore Vitale (nel ruolo di Ciccillo, marito di Concetta), Nunzia Letizia (nel ruolo di Angelina, loro figlia), Veturia Zanframundo (che sarà Maria, vicina di basso ed amica di Angelina), Lina Pica (nel ruolo di Antonietta, sorella di Maria), Franco Di Lucca (nel ruolo di Vittorio, spasimante di Angelina, di nobili condizioni), Saverio Ferraro (interpreterà Gennarino, vedovo inconsolabile ed esattore di quartiere), Alessandra Attanasio (sarà Rafilina, sorella di Concetta, vittima dei tradimenti del marito), Virginia Fauci (nel ruolo di donna Gertrude, padrona di casa e madre di Vittorio), Antonio Cosentino (interpreterà Cesarino, il fratello di Ciccillo che torna dall’America) ed Alessia Cardone (che vestirà i panni di miss Rosy, segretaria americana di Cesarino). La parte tecnica dello spettacolo (così come la voce fuori campo) è a cura di Giovanni Esposito.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.