
Alla Reggia la prima mostra del progetto artistico Genius Loci
Si inaugura venerdì 20 luglio alle ore 18.00la prima mostra del progetto artistico GeniusLoci. L’esposizione sarà presentata daVincenzo Mazzarella, Responsabile degli eventi e dellacomunicazione della Reggia, Gianluca Marziani, curatore del progetto artistico ed il duo TTOZOIStefano Forgione e Giuseppe Rossi .
Come già anticipato nella conferenza stampa di presentazione nazionale svoltasi a Palazzo Massimo di Roma lo scorso 31 ottobre, GENIUS LOCI nasce dall’idea di realizzare opere d’arte direttamente nei luoghi storiciprescelti, attraverso l’originale tecnica della proliferazione naturale di muffe su juta, con interventi pittorici successivi.

I luoghi prescelti per questo originale progetto artistico, unico nel suo genere, e sviluppato con il Patrocinio delMinistero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo MiBACT, sono stati duesiti Unesco, simboliuniversali della cultura architettonica, artistica ed archeologica italiana: la REGGIA DI CASERTA (14 novembre2017)con la suaNECROPOLI SANNITA databile al IV sec a.C., riportata alla luce nel 1990 nell’area sottostante ilsecondo cortile e l’ANFITEATRO DEL COMPLESSO ARCHEOLOGICO DI POMPEI (19 dicembre 2017)dove il duo ha avuto a disposizione gli ambulacri, sepolti dall’eruzione del Vesuvio del 79 e successivamente riportati alla luce.
Per Caserta e Pompei, gli artisti hanno creato delle opere in situ,implementando diverse installazioni costituite da teche sigillate, all’interno delle quali le tele hanno dimorato per circa 40 giorni, durante i quali il Tempo e laNatura fanno il resto. Questo perché, durante la gestazione, è la tela che cattural’humus,l’anima del luogo,andando oltre il visibile e permettendo di trasferirvi la memoria del “contenitore” culturale mediante due fattori: il “condizionamento emotivo” e il “condizionamento ambientale”, in grado di evocare nella mente dell’osservatore la storia e le suggestioni dei luoghi prescelti. Il processo “naturalmente informale e concettuale” realizzato a quattro mani dal duo, prevede l’utilizzo di materie organiche (farine varie), acqua e pigmenti naturali su tele di juta,poi riposte in particolari teche che favoriscono la naturale proliferazione di muffe, con manifestazionisempre diverse: nutrendosi della sola parte organica, le spore interagiscono con l’opera secondo uno schema ignoto ed apparentemente caotico. In realtà TTOZOI monitora costantemente la progressione del processo, fin quando decide di interromperlo, secondo una declinazione di “salvataggio dall’estetica in purezza”.Segue dunque la rifinitura e l’ultimazione delle tele, che, da questo momento, non subiscono ulteriori mutazioni naturali.
In riferimento alla selezione di 20 opere“create” ed ora esposte a Caserta, scrive il curatore Gianluca Marziani:Cosa è accaduto durante la permanenza delle opere presso la Reggia? Come hanno agito le muffe naturalinei giorni di silenziosa sospensione dei telai lungo gli spazi sotterranei dell’edificio? Il risultato diventa la forma immaginata e misteriosa, viva e pulsante, forma inizialmente possibile ma mai realmente preventivabile. Perché il risultato di GENIUS LOCI appartiene alla biologia del luogo, alle variabili infinite di un environment, ai tempi di permanenza nel sito specifico. TTOZOI decidono, con metodo e disciplina, quando fermare il processo, optando per un istante di chiusura così come nella vita si sceglie un inizio che conduca al conseguente epilogo. Dal momento in cui le muffe sono bloccate, l’opera rende l’impronta materica un segno definitivo, una nuovasuperficie che metabolizza la metafora e la somiglianza mimetica. Le tele nate a Caserta attraversano lemolteplici nature di un’immagine dal cuore informale: paesaggi nebulosi, montagne tra cieli che brillano, mari con variabili di infiniti blu, paesaggi notturni visti dal cielo, contrappunti luminosi che giocano tra micromondo cellulare e macromondo astronomico.

L’esposizione, fruibile gratuitamente fino al prossimo 20 agosto,seguirà i normali orari museali della Reggia.
A conclusione dell’intero progetto è inoltre prevista la pubblicazione di un catalogo generale.
Si ringraziano in particolare il Dott. Stefano Marzottoe la Cantina Vinicola Santa Margherita, sponsor del progetto artistico GENIUS LOCI. Si ringraziano inoltre Antonello Ricciardidella Galleria Arterrima Contemporarydi Caserta, organizzatrice della mostra, e Mac ManagementSolution, Calcestruzzi Irpini,Progress,De Matteis – Grano Armando, in qualità di partnertecnici.
http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/wp/
TTOZOI_Biografia
Stefano Forgione (Avellino, 1969) eGiuseppe Rossi (Napoli, 1972) sono il duo artistico operante con lopseudonimo TTOZOI dal 2010, anno della personale a Napoli presso Castel Dell’Ovo (a cura di Luca Beatrice). Stefano (Laurea in Architettura) e Giuseppe (Laurea in Economia) sono entrambi autodidatti. Fin dall’adolescenza sperimentano varie tecniche artistiche (carboncino, china, acquerello, acrilico, olio, spray, collage…) e si avvicinano alla Storia dell’Arte di matrice Informale, assecondando la loro vocazione estetica e concettuale. Nel dicembre 2006 sarà la comune passione per l’Informale a riavvicinare i due, dopo anni vissuti in varie città d’Italia. Al centro del loro confronto c’è la consapevolezza che “l’Arte sia sempre stata Contemporanea” e che “l’Artista non può operare prescindendo dal passato”: da qui l’elaborazione di un progetto – basato su “concetto” e “forma”, “tempo” e “materia” – che sta diventano portavoce di una piccola rivoluzione nel campo sperimentale della pittura. TTOZOI è artefice del cosiddetto “vuoto d’intervento”, una vera e propria attesa, successiva all’azione simultanea a quattro mani sulla tela.
TTOZOI_Le mostre
2010
NAPOLI – MUFFE SU TELA– A CURA DI LUCA BEATRICE – CASTEL DELL’OVO AVELLINO – LE MUFFE– PALAZZO DELLA PREFETTURA, CIRCOLO DELLA STAMPA SAN GIORGIO A CREMANO – SULLE TRACCE DI LUCA GIORDANO– VILLA BRUNI TERZIGNO – LUCE.TRAME.VITA– A CURA DI E. EMBLEMA – MUSEO SALVATORE EMBLEMA POSITANO (NA) – TREMBLE– FRANCO SENESI FINE ART GALLERY
2011
NAPOLI – GRANDE NAPOLI ARTE– A CURA DI L. DI VAIA – DAPHNE MUSEUM – MASCHIO ANGIOINO AVELLINO – MUFFA & ARTE– COMPLESSO CARCERE BORBONICO
ARONA – LA PERCEZIONE DEL VUOTO– A CURA DI SILVIA CEFFA – SPAZIO MODERNO VICENZA – ELOGIO DELLA PAUSA– A CURA DI E. EMBLEMA – YVONNE ARTE CONTEMPORANEA TORINO – MEET(ART)MORPHOSI– RAFFAELLA DE CHIRICO CONTEMPORARY
NAPOLI – L’ESTETICA DELLE MUFFE– A CURA DI CYNTHIA PENNA ART 1307 – VILLA DI DONATO VICENZA – CON UN MINIMO GESTO AGITIAMO IL MONDO– YVONNE ARTE CONTEMPORANEA
TTOZOI_GENIUS LOCI
2012
LOS ANGELES – MOLDS ON CANVAS– A CURA DI C. PENNA E A. DI MAURO – IIC IST. ITALIANO DI CULTURA LOS ANGELES – MOLDS ON CANVAS– A CURA DI C. PENNA – L.A. ARTCORE, BREWERY ANNEX SANTA MONICA – ART PLATFORM FAIR
AVELLINO – ARTE IN SCENA– ALLESTIMENTO FOYER TEATRO C. GESUALDO
CATANIA – ALTROVE: LUOGO O POESIA– A CURA DI BEATRICE BUSCAROLI – CATANIA ART GALLERY VERONA – AL QUARTO GIORNO NON SI RISORGE– A CURA DI P. SILINGARDI, CONCEPT S. ROVATTI – GALLERIA MELEPERE TORINO – GERMINATION, A CURA DI R. DE CHIRICO E V. BARONE – RAFFAELLA DE CHIRICO CONTEMPORARY VERBANIA – CULTURE_MUFFE SU TELA– A CURA DI NEIL DAVENPORT – LAKESIDE ART GALLERY
CORIO (TO) – 8° PREMIO INTERNAZIONALE DI SCULTURA– REGIONE PIEMONTE KARLSRUHE (DEU) – ART KARLSRUHE FAIR– I.A.V. / WALTER BISCHOFF GALLERY TORINO – 54ma BIENNALE DI VENEZIA– SALA NERVI – PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI BRESCIA – GLI ELEFANTI NON SANNO SALTARE– GALLERIA DELLE BATTAGLIE BERLINO – SCHIMMEL AUF LEINWAND– A CURA DI C. LIO – I.A.V. / W. BISCHIFF GALLERY
2013
LOS ANGELES – E.K V A. & ITALIAN ART NOW– A CURA DI C. PENNA – SIXTY29 CONTEMPORARY – CULVER CITY SAN POTITO ULTRA (AV) – MOULDS– A CURA DI F. D’ORIA – MUSEO DEL LAVORO
MILANO – ARTE E MODA: TTOZOI / LAMBERTO PETRI– AVISTA SHOW ROOM SIENA – IN NATURA –GALL. ZAK – PALAZZO FANI MIGNANELLI TORINO – MATER– RAFFAELLA DE CHIRICO CONTEMPORARY
AVELLINO – E IL SETTIMO GIORNO….SI RIPOSO’– A CURA DI E. EMBLEMA – FOYER TEATRO C. GEAUALDO
2014
MILANO – STEPARTFAIR– RAFFAELLA DE CHIRICO GALLERY – FABBRICA DEL VAPORE EUROPA – IMAGO_MUNDI – LUCIANO BENETTON COLLECTION
BRUXELLES – OFF TOUR & TAXIS– CONTEMPORARY ART FAIR – RAFFAELLA DE CHIRICO GALLERY BOLOGNA – INCIPIT– TEDOFRA ARTGALLERY
SIENA – (R)EVOLUTION– A CURA DI GAIA PASI – ZAK PROJECT SPACE 2015
MEZZAGO – TERRA– ASS. HEART – A CURA DI S. BARTOLENA E A. FETTOLINI – BIBLIOTECA CIVICA TORINO – SEX ON CANVAS – RAFFAELLA DE CHIRICO ARTE CONTEMPORANEA
COMO – THESAURUS– A CURA DI FABIO CARNAGHI – TERME ROMANE DI COMO CORATO (BA) – MOULDS H2- 00– VERSO SUD – CHIOSTRO DEL GIUDICE DI PACE LOS ANGELES – PALATE TO PALETTE – LOFT AT LIZ’S
2016
PARIGI – WINE’CUBE– ART CUBE GALLERY
TOKYO – EXCHANGE SHOW ITALY / JAPAN– TOKYO METROPOLITAN ART MUSEUM
2018
PERUGIA – ARTE MONSTER – MUSEO CIVICO PALAZZO DELLA PENNA – a cura di Gianluca Marziani
SPOLETO – GENIUS LOCI REWORKS – 61mo FESTIVAL DEI DUE MONDI – CASA ROMANA – a cura di Gianluca marziani CASERTA – GENIUS LOCI REGGIA – APPARTAMENTI REALI REGGIA DI CASERTA – a cura di Gianluca Marziani CITTA’ DEL MESSICO – ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – a cura di Raffaella De Chirico (Gallery)
2019
SAN FRANCISCO – GENIUS LOCI US – MUSEO ITALO AMERICANO – A cura di Anna Dusi