A Casagiove, parte della minoranza consiliare ha ingaggiato uno scontro col sottoscritto che, onestamente, non risolve i problemi della Città ma qualifica i componenti del gruppo consiliare “Casagiove nel cuore”, animati esclusivamente da una imbarazzante smania di protagonismo che li porta ad inondare di notizie, spesso solo strumentali, i giornali, le piazze e i social network. Di alcuni commenti, marcatamente falsi e tesi solo a screditare me e l’Istituzione che rappresento, saremo chiamati tutti, in futuro, a risponderne nelle sedi opportune. Attualmente, mi limito a registrare le accuse politiche di alcuni di essi come quelle dell’ex Assessore Rossella Russo che tanto mi decantava un anno fa e che, invece, tanto mi critica oggi. Probabilmente non ha digerito il disincarico da Assessore ma doveva immaginarlo Rossella che non era possibile continuare a fare l’Assessore al telefono dalla Toscana perché amministrare richiede impegno e costante presenza fisica sul territorio. Leggo, inoltre, di accuse e attacchi quotidiani del loro leader, l’ex Assessore Danilo D’Angelo, per il quale Casagiove, solo oggi, è diventato un paese invivibile; certo, senza il suo apporto diretto e senza le sue indiscutibili capacità politico-amministrative, c’era da aspettarselo. Piuttosto, dopo questa leggiadra introduzione, desidero comunicare alla Città ed ai cittadini che un altro passo in avanti è stato fatto perché oggi la Giunta comunale, da me presieduta, ha approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica della nuova stazione dei Carabinieri che sarà allocata in Piazza degli Eroi a Casagiove. La prossima settimana presenteremo il progetto al Comando provinciale per la condivisione e, a fine agosto, inizieremo a candidarci ai vari finanziamenti regionali e ministeriali per il recupero funzionale dello stabile. Questa si chiama programmazione che darà dei frutti, lenti ma inesorabili. Una doverosa precisazione va fatta, infine, alla luce della scandalosa quanto ridicola campagna mediatica avviata da Illiani & c. con cartellonistica, siti web, eccetera. In merito alle presunte bugie dette dall’Amministrazione comunale sui finanziamenti a fondo perduto richiesti, va precisato che il Comune di Casagiove si è candidato ed ha richiesto finanziamenti pubblici per oltre dieci milioni di euro per il ripristino della rete idrica, per la riqualificazione del Quartiere Borbonico, per la rifacimento di decine di strade cittadine e per il recupero energetico di diverse scuole. In merito, poi, alla questione legalità, questa Amministrazione ha fatto della legalità il suo punto di forza, non a chiacchiere, ma con provvedimenti concreti. E, a tal proposito, chiedo al capogruppo Illiani e al Consigliere D’Angelo di esprimersi in merito alle ordinanze sindacali degli ultimi mesi che hanno messo la parola fine su abusi e illegalità sul territorio. Aspettiamo riscontro, soprattutto su quest’ultimo punto magari anche con manifesti che chiariscono la loro posizione in merito.