I 5 Stelle e la Lega festaggiano con bandiere e braccia levate da un balcone a Roma, che suona pure male, ma a causa loro Caserta viene mortificata. Abbiamo iniziato oggi una campagna di affissione per denunciare lo scippo di 18 milioni di Euro perpetrato con l’ultimo Milleproroghe da parte di lorsignori. Lo facciamo perchè è incredibile il misto di demagogia e propagandismo del governo gialloneroverde. Tolgono risorse al Sud ed usano una logica punitiva, che continua a premiare le zone più forti e ricche del paese a scapito del Mezzogiorno. Tolgono ad una città in seria difficoltà economica che, grazie alla sua amministrazione ed al governo nazionale a guida PD, aveva firmato in primavera una convenzione, dopo aver superato una selezione pubblica per 3 progetti di rigenerazione urbana in zone periferiche. Per uno di essi, il Consiglio Comunale ha già approvato l’acquisizione al patrimonio di un immobile di case popolari a Tuoro, da ristrutturare completamente. Senza quei soldi niente impianti sportivi, niente, palestre, niente spazi di aggregazione sociale. E’ uno sconcio, e la città lo deve sapere. Per questo abbiamo affisso i manifesti, e per spiegare questo andremo con i nostri amministratori in quelle periferie. Così i cittadini sapranno a chi chiederne conto.
Anche per questo domenica il Circolo PD di Caserta sarà in Piazza del Popolo a Roma alla manifestazione nazionale del PD, per dire con fermezza e determinazione ai dioscuri di Conte che Caserta non festeggia niente. Ma non dimentica niente. Per dirla con Salvini, la pacchia è finita.
Il segretario cittadino
Enrico Tresca