Il Savoia fa suo il derby col Sorrento, vittoria in rimonta al Giraud, Squillante: Me lo sentivo dall’inizio che l’avremmo vinta!

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Savoia – Sorrento 2-1

SAVOIA: Savini, Nives, Esposito, Ausiello (43’st Guastamacchia), Cacace, Poziello, Alvino (39’st Ruci), Liccardo (19’st Ortiz), Del Sorbo (33’st Tedesco), Gatto, Rekik (19’st Stellato). A disp: Riccio, Marino, Felici, Pisani. All. L. Squillante

SORRENTO: Leone, V. Russo (26’st L. Russo), Rizzo, Todisco, Fusco, Guarro (13′ Bozzaotre, 33’st Cifani), Paradiso (7’st De Rosa), Gargiulo, De Angelis (15’st Qehajaj), Costantino. A disp: Munao, Di Gregorio, Masini, Vitale. All: A. Guarracino. 

ARBITRO: Marco Gullotta di Siracusa – ASSISTENTI: Marco Cerilli e Matteo Pressato di Latina 

MARCATORI: 23′ Gargiulo (So), 43′ Del Sorbo, 27’st Alvino 

NOTE: Ammoniti Esposito e Ausiello (Sa), V. Russo, Rizzo e De Angelis (So). Recupero pt 2′, st 6′. Angoli 5-1. Fuorigioco 2-1. Spettatori 1200 circa.

INTERVISTE POST GARA

È un vulcanico mister Luigi Squillante quello che si presenta in sala stampa al termine della gara: “Per come avevamo preparato e studiato questa gara, non l’avrei mai potuta perdere! Se serviva, avrei fatto giocare tutti gli attaccanti che avevo a disposizione. Nel primo tempo abbiamo avuto una supremazia territoriale per 45’, ma risulta difficile giocare contro una squadra che si arrocca dietro con un 5-3-2. Avrei voluto vedere come avrebbe reagito questa squadra se fosse passata in svantaggio. Ciò detto, è preoccupante che abbiamo subito gol su una ripartenza, pur avendo quasi sempre noi la palla. Purtroppo pecchiamo ancora di cinismo e cattiveria sotto porta. Nel secondo tempo non abbiamo giocato e abbiamo vinto. Questo è il calcio. Se i ragazzi interiorizzano ciò che proviamo in allenamento, vi posso assicurare che non ce ne sarà per nessuno nell’affrontare questo gruppo. Se non la sbloccavo con Alvino, avrei giocato con un 4-1-5 pur di vincerla. I pareggio non portano a niente. Vittoria porta vittoria. In questo girone non ci sono squadre facili: quando vincemmo con la Gelbison, qualcuno mi disse che era una formazione scarsa. Oggi la Gelbison ha vinto fuori casa ad Altamura! Lo stesso Sorrento è arrivato qui imbattuto dopo 6 incontri fra Coppa e campionato. Anche quando siamo andati in svantaggio, non ho mai avuto paura di perderla perché in settimana i miei ragazzi sono stati molto attenti nel preparare la gara. Ero sicuro avremmo vinto e potevamo vincerla solo in questo modo: loro hanno sofferto la fisicità di Del Sorbo e poi Ortiz ed, eventualmente, anche di Pisani, Tedesco, Felici. Il mio è un calcio propositivo, andremo a giocarcela così anche fuori casa, non posso restare sotto palla per 90’. Senza contare che anche oggi ci manca un rigore non assegnato. I cambi, a parte quello di Rekik uscito per crampi, sono dettati come sempre dalla voglia di vincere: devo dar conto a società e tifosi che rappresento e che vogliono vincere, ma io sono il primo a volerlo fare. In settimana abbiamo provato le varie fasi, le possibili varianti da attuare e gli uomini con cui farlo. Le scelte e le responsabilità sono le mie, io così lavoro”.

Ufficio Stampa U.S. SAVOIA 1908

Antonella Scippa

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