Sono almeno due le riflessioni che vanno fatte a margine delle ultime esternazioni di Carmine Bevilacqua – dichiara il coordinatore di Speranza per Caserta, Michele Miccolo. L’ex sostenitore di Marino, da lui nominato e poi silurato all’Asi, si è improvvisamente accorto che Carlo Marino è l’uomo nero. Non solo governa contro la città di Caserta, ma non mantiene la parola data e, è sempre Carmine Bevilacqua a dirlo, risponde a oscuri ‘mister x’ stranieri che con gli interessi della città di Caserta non c’entrano un piffero. E’ arrivato tardi, Bevilacqua, che tenta di sotterrare l’ira per la perdita di un gettone consistente con una lettera forbita e compita in perfetto stile ‘prima repubblica’. Che Carlo Marino non fosse credibile né meritevole di fiducia era noto già dai tempi delle Amministrazioni Falco e lo ha dimostrato in più occasioni in questi due anni di amministrazione. Al Sindaco Marino – conclude Miccolo – dico che della sostituzione di Bevilacqua e della contestuale nomina del consigliere Gianni Comunale all’Asi se ne sta occupando il Gruppo Consiliare per cercare di fare luce, in consiglio, su questa ennesima decisione che si è già trasformata in un caso da tribunale.
Caserta, 20 ottobre 2018