Caserta. Fine settimana di festa per i dieci anni di vita della Pro Loco del Trivice
CASERTA – E’ una delle più attive realtà del territorio casertano. In un decennio, da pro loco di un territorio formato da frazioni, ha raggiunto risultati sempre più importanti fino a divenire un centro di cultura e di difesa del territorio tra i più presenti e costanti di tutta Terra di Lavoro. Stiamo parlando della Pro Loco del Trivice.
La Pro Loco, che ha il compito di promuovere socialmente e culturalmente le frazioni di Tredici, San Clemente e Centurano, festeggerà nel prossimo weekend i dieci anni di vita con due appuntamenti di grande importanza che si svolgeranno nelle giornate di sabato 1° dicembre e domenica 2 dicembre. Il primo è di carattere celebrativo, mentre il secondo rappresenta un vero e proprio evento caratterizzante della pro loco.
Sabato 1° dicembre infatti, presso Parco Piave a Caserta, in via degli Oleandri 2, si terrà la celebrazione dei dieci anni dalla costituzione della Pro Loco. In tale occasione, la Pro Loco del Trivice, guidata dal Presidente Dott. Giuseppe Ianniello, già Generale dell’Esercito Italiano, inaugurerà la nuova sede sociale. Alla cerimonia presenzieranno anche il Sindaco di Caserta, Avv. Carlo Marino, e S.E. il Vescovo di Caserta, Giovanni D’Alise.
Domenica 2 dicembre, nella nuova sede sociale, i soci della Pro Loco del Trivice saranno impegnati nella “Giornata della Ferrovia in miniatura”, un evento che già l’anno scorso aveva riscosso un notevole successo. I più grandi appassionati di questo genere di collezionismo, presenteranno i loro plastici, esponendoli al pubblico; inoltre, per questa edizione, è stato dato grande spazio anche ai bambini che, con l’aiuto dei genitori, potranno guidare i modelli dei convogli ferroviari e suggellare la giornata con una foto ricordo con le sagome dei capotreni, maschili e femminili.
Dieci anni rappresentano un traguardo importante, ma non è un punto di arrivo. Lo sanno bene tutti i soci di questa Pro Loco che, con dedizione, passione, e caparbietà lavorano insieme al benessere di un territorio che, dai più, viene dimenticato. A loro va il nostro plauso più sentito.