Capodrise (Caserta), dentro la chiesa Sant’Andrea Apostolo uno splendido presepe napoletano

0 1.264

A Capodrise, presso la chiesa Sant’Andrea Apostolo è stato costruito uno dei più bei presepi del basso Casertano, voluto dal parroco Don Giuseppe Di Bernardo. I maestri Rosario Di Fazio e Marco Lena, della provincia laziale, hanno messo in scena con superba maestria, il presepe per eccellenza, il PRESEPE NAPOLETANO DEL ‘700. Esso si sviluppa nel XVIII secolo a Napoli sotto il patrocinio di Carlo III di Borbone, viene considerato il presepe per antonomasia e si distingue per alcune scene tipiche.

La scena della NATIVITÀ è ambientata in un tempio pagano semidistrutto a significare il trionfo del Cristianesimo sul paganesimo ormai decadente.

La scena di BENINO (il pastore addormentato) che nella cultura popolare è il pastore che sogna il presepe, ma nelle intenzioni di coloro che diedero vita al presepe, vuole significare l’umanità che è indifferente alla venuta di Cristo. E poi la scena della TAVERNA che rappresenta il passo del Vangelo di Maria e Giuseppe dove cercano rifugio presso un’osteria e non vi trovano alloggio e si dovettero accontentare di una stalla. E poi i Re Magi che riconoscono nel bambino appena nato come il Salvatore del mondo. Insomma una scena teatrale, una cartolina di come i napoletani festeggiano il Santo Natale nel ‘700,mescolando sacro e profano per rappresentare, in ogni arte, la quotidianità che animava piazzette, vie e vicoli.È ricco di particolari, formaggi e latticini di tutti i tipi, tante varietà di pane, le freselle, i casatielli, i fiaschi di vino d’Ischia e Grieco, i tortani, gli agnelli squartati e pelati, i quarti di maiale e di bue. Proseguendo, le anatre uccise e appese, il castrato, i conigli, le frattaglie, il pesce, gli arancini, gli struffoli, i cavolfiori, l’uva bianca, l’uva nera, tanta carne, verdure che stanno a significare proprio il sogno di una vita ricca, proprio perché in quell’epoca il Natale era davvero povero.

Quest’opera d’arte sarà possibile visitarla tutti i giorni fino al 2 Febbraio giorno della Candelora.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.