Società in house per i rifiuti, Miccolo (SpC): Marino da ricovero

0 586

Più che l’arresto ormai attendiamo il ricovero del sindaco di Caserta Carlo Marino. Soltanto un uomo fuori di senno potrebbe, in presenza di due indagini della Dda, con carenze di personale e di mezzi e due dissesti aperti contemporaneamente (caso forse unico in tutta Italia), pensare soltanto di realizzare una società in house per la gestione del ciclo dei rifiuti. Tra le altre cose, quello di Marino e di questa maggioranza di centrodestra, è un maldestro tentativo di scimmiottare la proposta elettorale di Speranza per Caserta. Siamo stati noi – dichiara il coordinatore di Speranza per Caserta, Michele Miccolo – a proporre una gestione interna per chiudere il capitolo delle ditte in odore di camorra che stavano tanto a cuore, già nel 2016, al sindaco Marino. E’ impensabile – continua – che possa essere lui, indagato dalla Dda per aver truccato un bando di gara dopo un anno di proroghe alla camorra dell’Ecocar, a gestire una fase così delicata. Al di là della questione politica noi facemmo quella proposta all’inizio del 2016 ma i casertani hanno dato fiducia a questo sindaco e a questi consiglieri da sempre sordi ai problemi della città. Una amministrazione diversa avrebbe evitato gli errori e gli sprechi che abbiamo visto in questi tre anni e sarebbe intervenuta con durezza per rendere trasparente la gestione del primo dissesto del Comune, una vera e propria voragine senza fine di cui nessuno conosce i dettagli. Invece dopo aver spartito gli ultimi panni di Cristo e aver indebitato le prossime generazioni il sindaco Marino ci vuole copiare per mettere le mani, ancora e senza un minimo di timore e di pudore, nella munnezza. I nostri consiglieri -conclude Miccolo – hanno protocollato una interrogazione per conoscere i dettagli di questa ennesima follia e per mostrare ai casertani l’incompatibilità della proposta con le attuali disastrose condizioni del comune di Caserta.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.