CASAL DI PRINCIPE (Caserta) – L’azione di confisca dei beni come forma di lotta alla criminalità organizzata e di riutilizzo di strutture di proprietà dei clan in attività dall’alto valore sociale è diventata concretamente un’eccellenza del nostro territorio.
Non a caso venerdì 12 aprile ci sarà a “Casa Don Diana” a Casal di Principe un seminario su questa specifica materia a cui parteciperà anche una delegazione di giornalisti e funzionari del Ministero dell’Interno francese. Il seminario sarà preceduto da una serie di visite ai beni confiscati alla camorra e dati in gestione ad associazioni e cooperative sociali. Verranno visitate: la cioccolateria “Dulcis in fundo” di Casal di Principe, l’Associazione “La forza del Silenzio” che ha sede nell’ex casa di Francesco Schiavone a Casal di Principe, la cooperativa “Al di là dei sogni” a Sessa Aurunca, il casale di Teverolaccio a Succivo, ed altre realtà.
Il seminario si aprirà alle ore 10 con ‘La mafia in Italia : dagli stereotipi all’Antimafia!’ con Isaia Sales, Professore all’Università Suor Orsola Benincasa ( titolo intervento: “la mafia napoletana e la mafia di Casal di Principe”), Michele Mosca, Professore all’Università Federico II di Napoli (titolo intervento: “l’uso sociale in Italia?”) e Workshop “nel bene confiscato riutilizzato, i beni confiscati in Francia?”
Alle ore 15:30 invece sono previsti gli interventi di
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- Valerio Taglione, coordinatore Comitato Don Diana. Saluti di inizio e racconto sulla storia del
Comitato don Diana (cosa fa e perché è importante) - Renato Natale, sindaco di Casal di Principe con “i Comuni al centro dell’uso sociale dei beni
confiscati: il modello Casale e Caserta” - Mauro Baldascino, coordinatore Progetto FUCINA per “l’Economia sociale e la lotta alla mafia a Casal di Principe”
- Gianluca Casillo, amministratore giudiziario di aziende e beni confiscati. “Il processo dell’attribuzione dei beni usati socialmente e il problema delle aziende confiscate”
- Valerio Taglione, coordinatore Comitato Don Diana. Saluti di inizio e racconto sulla storia del
Il seminario sarà moderato da Franco Ianniello mentre la traduzione in francese sarà a cura di Fabrice Rizzoli & François CH. Tempo di parola per gli speaker 20/30 minuti.