Francesco Fruggiero, con un’esperienza amministrativa di tutto rispetto, avendo alle spalle due mandati da consigliere e due da assessore, torna al fianco di Giovanni Ferrara nella lista “Ricominciare”. Geometra, sposato con due figli, la sua attenzione è rivolta al mondo della prima infanzia. “Non tutti possono permettersi un asilo nido privato e non tutti hanno la fortuna di avere nonni disponibili, pertanto, è fondamentale una politica sociale che sostenga le famiglie. – dichiara Francesco Fruggiero – I servizi per la prima infanzia, costituiscono un sistema di opportunità educative per favorire, in collaborazione con le famiglie, l’armonico sviluppo psico – fisico, affettivo e sociale dei bambini e delle bambine che sono ‘costretti’ a stare per buona parte della giornata senza i genitori. I cosiddetti servizi 0-3 sono previsti dalla legge regionale 23/10/2007 e sono stati trasferiti ai comuni che li esercitano in forma associata, programmandoli e definendoli nell’ ambito dei Piani Sociali di Zona. Perché negare ai bambini di San Felice a Cancello, ma soprattutto ai genitori che lavorano questa opportunità? Conosciamo bene la carenza di organico degli uffici del comune, garantisco massimo impegno a supporto dell’ufficio preposto nell’istruire il percorso di accesso all’erogazione dei fondi. C’è aria di risveglio a San Felice a Cancello, sono tante le persone che in forma gratuita e volontaria hanno annunciato la disponibilità a supportare, magari facendo rete con le associazioni presenti sul territorio, le attività della futura amministrazione, tra questi un nome noto per l’impegno sociale, l’ex assessore Giovanni Cioffi. L’asilo nido potrebbe essere realizzato nell’ala dell’asilo di Talanico oppure quello di San Felice alle spalle delle Scuola Media, che hanno dei locali vuoti, ovvio che saranno individuate anche altre soluzioni per venire incontro alle esigenze delle famiglie”.