Il 18 giugno 2019, presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere, è stato prosciolto il sig. R.G., di Marcianise, per i reati di lesione personale e porto d’armi: in particolare, il giudice monocratico ha accolto la tesi difensiva del difensore, avv. Nicola Fierro, il quale aveva chiesto il “non doversi procedere” per il reato di lesioni (per difetto di querela) e l’assoluzione, perché il fatto non sussiste, relativamente al reato ex art. 4 della legge n.110/75.