Macerata, il retroscena: ecco la ragione della spaccatura del fronte anti-Cioffi

0 738

MACERATA. «Passano le ore ed emergono sempre più dettagli sulla spaccatura tra i gruppi Insieme per il Cambiamento e Impegno Comune, che ha portato la fuoriuscita del primo dalla imminente competizione elettorale». Lo dichiara Pietro Fabozzi, fondatore della pagina Facebook “Macerata Campania ieri oggi e domani”. «Venerdì sera – rivela Fabozzi –, dopo confronti vari, si era giunti ad un accordo. Nella lista ormai ben definita, e con candidato sindaco Antonietta Nacca, c’erano 6 candidati proposti da Insieme per il Cambiamento, 3 donne e 3 uomini, di cui due candidati della zona di Caturano. Uno dei candidati di Impegno Comune residente a Caturano ha però posto un veto: nessun altro della lista suggerito dal gruppo di Insieme per il Cambiamento doveva essere di Caturano, questo perché secondo l’attuale candidato andava ad erodere i consensi nella zona. Si invitava così il gruppo Insieme per il Cambiamento ad eliminare i due candidati. Argomento su cui la candidata a sindaco Antonietta Nacca non è riuscita a mediare. A quel punto – prosegue Fabozzi – il gruppo Insieme per il Cambiamento ha fatto sapere che se i due nominativi erano motivo di spaccatura era pronto a fare un passo indietro per il bene comune della lista. Sabato mattina due dei fautori della lista unica, molto vicini al candidato sindaco, hanno provato nuovamente saldare la spaccatura, che purtroppo, però, era evidente e insanabile. A quel punto il gruppo di Insieme per il Cambiamento doveva scegliere: o di fare un’altra lista o di non partecipare alla competizione elettorale e quest’ultima ipotesi, avallata anche dalla candidata alla Regione e consigliera uscente Antonella Piccerillo – conclude Fabozzi –, è stata la scelta definitiva».

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.