Napoli, rubato orologio da 140mila euro: arrestato anche il secondo uomo

L’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Centro

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NAPOLI – Ad esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Centro hanno arrestato, in esecuzione della misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari, un quarantaseienne  pregiudicato napoletano, Alessandro De Benedictis, gravemente indiziato di rapina aggravata.

I fatti sono avvenuti il 4 ottobre scorso quando un giovane turista britannico residente in Svizzera fu rapinato di un orologio del valore di 140.000,00 euro mentre passeggiava assieme alla propria compagna in via Santa Caterina da Siena, nei Quartieri Spagnoli di Napoli.

Il 46enne guidava lo scooter che permise al suo complice – arrestato il 31 ottobre per lo stesso reato – di fuggire dopo aver strappato il lussuoso orologio dal polso della vittima.
L’indagato è ora agli arresti domiciliari.

PRECEDENTE ARRESTO – COMUNICATO DEL 31.10.2020
NAPOLI QUARTIERI SPAGNOLI: strappa ad un turista orologio da 140mila euro. 29enne arrestato dai Carabinieri

Ad esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Centro hanno arrestato, in esecuzione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere, un 29enne pregiudicato napoletano, gravemente indiziato di rapina aggravata e lesioni aggravate. Lo scorso 4 ottobre, in pieno giorno, un giovane turista britannico residente in Svizzera stava passeggiando assieme alla propria compagna in via Santa Caterina da Siena, nei Quartieri Spagnoli di Napoli, quando un giovane con berretto e volto scoperto, dopo averlo seguito a piedi lo ha spinto e, bloccandogli il braccio, gli ha strappato l’orologio Patek Philippe del valore di circa 140.000,00 euro. Eseguita la rapina in pochi secondi, l’autore si è dato alla fuga a bordo di uno scooter condotto da un complice.

Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli Centro, partite a seguito della denuncia della vittima, hanno ricostruito dettagliatamente gli eventi grazie alla minuziosa analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza fino a individuare il motoveicolo utilizzato e ad identificare il presunto rapinatore.

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