«Un’estate da re», la grande musica torna alla Reggia di Caserta

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Un’edizione straordinaria per esaltare la bellezza di uno dei monumenti più importanti al mondo e per celebrare, con alcuni degli appuntamenti imperdibili della stagione italiana, i protagonisti della grande musica internazionale, in un momento in cui sono la cultura, l’arte e lo spettacolo i formidabili strumenti per la rinascita sociale e economica del dopo Covid. E proprio Riccardo Muti, infatti, dopo l’emozionante performance nel Teatro di Corte della Reggia di Caserta lo scorso inverno (registrata e andata in onda su Rai Cultura) ha voluto fare un ulteriore omaggio alla sua terra e a questo monumento patrimonio dell’Umanità, con un concerto, alla guida della ‘sua’ Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che si preannuncia come l’evento più importante della stagione. Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Vittorio Grigolo, Ludovico Einaudi, Daniel Oren, Piergiorgio Morandi, Jordi Bernàcer sono le altre stelle di un programma eccezionale che “Un’Estate da Re. La grande musica alla Reggia di Caserta” propone per la sua sesta edizione che durerà dal 6 luglio al 4 agosto, con un palcoscenico mozzafiato nella piazza Carlo di Borbone e con il tradizionale teatro nell’Aperia del Giardino inglese.

Finanziata dalla Regione Campania, con la direzione artistica affidata al Maestro Antonio Marzullo, “Un’Estate da Re” vede anche quest’anno un’intensa collaborazione tra il Teatro di San Carlo di Napoli e il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno. Organizzata e promossa dalla Scabec, società campana per la cultura e i beni culturali, la rassegna – nata da un progetto ideato e sostenuto dal Presidente Vincenzo De Luca nel 2016 per promuovere sia il monumento della Reggia di Caserta che le realtà musicali campane – è oggi un appuntamento fisso dell’estate della musica lirica e sinfonica in Italia, che vedrà quest’anno anche un concerto in omaggio a Enrico Caruso, “la voce più bella al mondo” per i 100 anni dalla sua morte.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con la direzione della Reggia di Caserta, il MiC e con il Comune di Caserta.

Si inizia martedì 6 luglio a piazza Carlo di Borbone con un’apertura reale: “Sotto le Stelle”, che vedrà esibirsi la star della lirica internazionale, il soprano Anna Netrebko e il tenore Yusif Eyvazov, compagno sul palco e nella vita, e l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno diretta dal Maestro Piergiorgio Morandi. Giovedì 8 luglio alle ore 21 si prosegue con il concerto dal titolo “Phoenix” dell’ensemble di fiati Mnozil Brass, il gruppo austriaco di incredibili virtuosi della tromba e del trombone che regalano a ogni concerto un’ora di emozionante coinvolgimento e allegria.

Sabato 10 luglio, sempre alle ore 21, Riccardo Muti dirigerà l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” in un raffinato programma dedicato a due opere di Schubert: l’Overture in do maggiore “in stile italiano” d591 e la Sinfonia n. 9 in do maggiore “la grande” d944.

Domenica 18 luglio alle ore 21.00 si inaugura la stagione all’Aperia con l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Jordi Bernàcer, con al violino Gennaro Cardaropoli. In programma il Concerto n. 1 Op. 26 in Sol minore di Max Bruch e la Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana” Op. 90 di Mendelssohn.

Mercoledì 21 luglio sarà la volta di uno spettacolo multidisciplinare di video-art e musica dal vivo dal titolo “Et Manchi Pieta’” con una videoproiezione a cura di Anagoor e musiche interpretate dall’ Accademia D’arcadia.

“Les Percussion De Strasbourg”, sono i protagonisti della serata di domenica 25 luglio con “Omaggio a Iannis Xenakis”. Il gruppo di musica da camera per strumenti a percussione si esibirà in due delle opere maggiori del compositore franco- greco, Persephassa (1969) e Pléiades (1979).

Lunedì 26 luglio alle ore 21 si apre il sipario sullo spettacolo “Ma l’amore no” omaggio all’eclettico e raffinato gallerista Lucio Amelio, con la regia di Giorgio Verdelli e con la partecipazione di Mario MartonePatrizio Trampetti, Lino Vairetti, Lalla Esposito, Toni Esposito, Tomas Arana, Mario Franco. Fu Lucio Amelio dopo il sisma del 1980 a richiamare a Napoli e a ispirare i nomi più importanti dell’arte contemporanea internazionale e proprio alla Reggia di Caserta ha lasciato in eredità la straordinaria collezione di opere che scaturì da quella stagione dando vita alla mostra Terrae Motus.

Mercoledì 28 luglio il Maestro Daniel Oren dirige l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi di Salerno per l’omaggio a Enrico Caruso “Caro Enrico…” con la regia di Riccardo Canessa, il tenore Vittorio Grigolo e l’attrice Pamela Villoresi voce recitanteLo spettacolo, che rientra nelle celebrazioni dei 100 anni dalla morte di Enrico Caruso, è un recital liberamente tratto da “Ridi Pagliaccio, Vita, morte e miracoli di Enrico Caruso” di Francesco Canessa, e metterà in scena arie di Puccini, Verdi e Leoncavallo. Mercoledì 4 agosto “Un’estate da Re 2021” si chiude in bellezza con Ludovico Einaudi, uno dei più importanti e amati compositori e pianisti del contemporaneo, in uno straordinario concerto del suo Summer Tour accompagnato da Federico Mecozzi al violino e alla viola e Redi Hasa al violoncello. “Continuiamo anno dopo anno a proporre un cartellone con spettacoli di qualità e protagonisti di rilievo internazionale– spiega il Direttore artistico Antonio Marzullo – L’intuizione e il sostegno del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ci permettono di allestire delle serate indimenticabili, capaci di soddisfare i gusti degli esperti più appassionati quanto di coloro che si avvicinano per la prima volta a questo genere meraviglioso di spettacoli”. “Estate da Re sarà anche quest’anno un viaggio appassionante tra epoche, generi, emozioni in quella location meravigliosa che è la Reggia che esalta i protagonisti sul palcoscenico – sottolinea Marzullo -. Tante suggestioni tra la musica barocca e la tradizione bandistica, il belcanto regale, i virtuosismi e le bacchette superstar, gli omaggi a Caruso e Amelio. E soprattutto centinaia di musicisti, coristi, scenografi, addetti ai lavori che tornano a lavorare dopo mesi terribili”. 

Anche su impulso della Direzione della Reggia di Caserta, prosegue la condivisione con il territorio dell’importante risorsa rappresentata da “Un’Estate da Re”. Oltre agli eventi in programma nel suggestivo emiciclo del Giardino Inglese, infatti, due spettacoli avranno luogo in piazza Carlo di Borbone, cartolina da visita della città di Caserta. Il Museo già lo scorso anno si era attivato affinché la piazza, progettata da Luigi Vanvitelli proprio allo scopo di ospitare spettacoli, parate e eventi pubblici, nel rispetto dunque della sua destinazione originaria, potesse accogliere i concerti in cartellone. L’Istituto museale, consapevole del proprio importante ruolo di attrattore culturale e turistico e quindi delle potenzialità quale promotore di sviluppo territoriale sostenibile, ha fortemente orientato la sua azione verso una concreta e fattiva apertura alla comunità.

Con queste finalità, inoltre, allo scopo di promuovere la permanenza sul territorio degli spettatori di “Un’Estate da Re”, anche quest’anno la Reggia di Caserta offre un biglietto ridotto, al costo di 10 euro, per la visita agli Appartamenti Reali e all’intero Parco Reale da utilizzare nel giorno successivo a ciascuno spettacolo. I biglietti saranno acquistabili online. Tutte le modalità di acquisto saranno rese note nei prossimi giorni attraverso il sito istituzionale della Reggia di Caserta.

Altro elemento distintivo di questa edizione sarà l’attenzione alla collezione Terrae Motus e al suo creatore, il grande Lucio Amelio. Grazie all’intesa con gli organizzatori, uno spettacolo all’interno dell’Aperia del Giardino Inglese sarà infatti dedicato al gallerista napoletano che destinò, con un lascito testamentario, la collezione d’arte contemporanea al Museo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del riallestimento di Terrae Motus all’interno degli Appartamenti Reali e della valorizzazione della raccolta che vede tra i suoi autori Andy Warhol, Richard Long, Joseph Beuys, Keith Haring, Mimmo Paladino e Nino Longobardi.

“Voglio ringraziare il presidente Vincenzo De Luca per lo spirito di grande condivisione profuso in questa rassegna – ha affermato il direttore generale della Reggia di Caserta Tiziana MaffeiUn’Estate da Re è ormai un appuntamento consolidato, che in tantissimi attendono ogni anno, il cui successo è reso possibile dal lavoro di squadra. Siamo pronti, tutti insieme, ad incantare il pubblico con un’esperienza multisensoriale. L’iniziativa dello scorso anno in piazza Carlo di Borbone ha animato l’intera città, diffondendo musica e cultura. Sono convinta che, anche alla luce delle nuove modalità di fruizione degli spettacoli dal vivo rese necessarie dalle misure anti Covid che dovranno, anche una volta terminata l’emergenza, diventare buone prassi, sia questa una delle strade da percorrere per valorizzazione il territorio e il suo patrimonio artistico, storico e culturale. La Reggia di Caserta “.  

Tutte le informazioni su “Un’estate da Re. La Grande musica alla Reggia di Caserta” sono sul sito www.unestatedare.it

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