In fondo alla Galleria Vittoria si vede finalmente la ‘luce’. Quasi completati i lavori principali

Sopralluogo di Europa Verde: “Notevole accelerata nell’ultimo mese e non è un caso. Differentemente da chi ha lasciato questa situazione in eredità, ora ci sono stati meno proclami e più fatti.”

0 785

Sembra un gioco di parole eppure la situazione della Galleria della Vittoria di Napoli poteva essere, era quella la sensazione che si aveva, un ‘tunnel senza uscita’ tra documentazioni incomplete, ritardo nell’inizio dei cantieri, lavori a rilento e nuove infiltrazioni. Eppure ora la luce in fondo a quel tunnel non è più così lontana ma, anzi, è sempre più vicina. Infatti Anas ha quasi completato i lavori principali all’interno della galleria, cominciati lo scorso 2 agosto, nel pieno rispetto dei tempi previsti di 120 giorni.

“Dopo più di 14 mesi, dal crollo verificatosi nel settembre 2020, il buio sembra essere finito. A breve gli operai andranno via ed allora la palla passerà alla Procura che deciderà se il tunnel è sicuro e quindi se dissequestrare l’area e riaprirla al traffico.

Nel ultimo mese c’è stata un’accelerazione notevole dei lavori rispetto a quella prima fase dove si procedeva molto a rilento. E’ un caso? No, non lo è. Chi ha ereditato la situazione dall’amministrazione precedente ha capito che si trattava di una questione di primaria importanza e così ci sono stati meno proclami ed autocelebrazioni e più fatti. Quello che chiedevamo.

Ora continueremo seguire l’evolversi degli eventi, come facciamo sin dal l’inizio.”- ha dichiarato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, assieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli, che con agli altri esponenti del sole che ride, agli attivisti e a comitati civici controlla lo stato dei lavori alla Galleria della Vittoria con sopralluoghi e presidi dallo scorso agosto. L’ultimo sopralluogo è avvenuto la sera del 25 novembre.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.