Morta la balenottera arenatasi a Sorrento. Europa Verde: “Bisogna tutelare le specie animali”

"Serve un osservatorio speciale e che i cittadini segnalino immediatamente alle autorità competenti.”

0 522

Nel pomeriggio del 14 gennaio si era arenata una balenottera nel Porto di Sorrento. Il mammifero, come è appreso in ultimato realizzato da alcuni passanti e poi diffuso in rete, era stordito e ferito. Nella mattinata del 15 gennaio, purtroppo, la balena è deceduta, come comunicato alla pagina Facebook ufficiale dell’Area Marina di Punta Campanella.
“La balenottera non ce l’ha fatta. Purtroppo è stata individuata morta dai sub della Capitaneria di Porto.
Sul posto, oltre la Cp, il Parco Marino, con la presenza anche del consigliere di amministrazione del CDA, Antonino Maresca, e la Stazione zoologica A.Dohrn.
Si attende l’Asl per organizzare il difficile e complicato recupero. Informato anche il Cert (Cetacean stranding Emergency Response Team) che rappresenta il coordinamento centrale riconosciuto a livello ministeriale nei casi di interventi su grossi cetacei.”- è il post della pagina Punta Campanella Parco Marino.
“A causa delle restrizioni per la pandemia ci sono molte meno navi ed imbarcazioni in mare e questo fa sì che molti animali marini si avvicinino alla costa. Crediamo che, soprattutto in questo periodo venga attivato un osservatorio che possa prevenire episodi come quello di Punta Campanella. Ai cittadini chiediamo di avvertire immediatamente le autorità competenti qualora dovessero avvistare balene, altri mammiferi o animali marini in difficoltà. Dobbiamo assolutamente tutelare tutte le specie animali e salvaguardarle, dato che sono già messe a dura prova dall’operato dell’uomo che sta modificando completamente gli habitat naturali:”- le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e di Antonino Esposito del sole che ride della Penisola Sorrentina.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Ho letto e accetto Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.