
“La 167 di Arzano, dove alcuni alloggi popolari venivano gestiti direttamente dai clan come abbiamo più volte denunciato, in queste ore è stata rivoltata come un calzino dai Carabinieri che hanno dato vita ad una operazione massiccia con il supporto anche di un elicottero su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli. Dalle prime informazioni sembra che tra i destinatari dei provvedimenti ci siano anche i protagonisti delle violenze e delle minacce che negli ultimi tempi hanno colpito anche il Comandante della Polizia Locale, Biagio Chiariello. Quello di oggi è il segnale che aspettavamo che lo Stato è più che mai presente nella lotta alla camorra e non arretra di un passo dinanzi all’arroganza dei clan. Adesso non bisogna abbassare la guardia, anzi, bisogna proseguire in questa eradicazione totale dei camorristi dall’area a Nord di Napoli”. Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.
“Oggi è davvero una festa della Liberazione per Arzano – ha affermato il Comandante della Polizia Locale di Arzano Biagio Chiariello – grazie all’operazione messa a segno dai Carabinieri del Nucleo di Castello di Cisterna e di Casoria che hanno dato esecuzione ai provvedimenti dell’Autorità giudiziaria. Una risposta importante anche alla luce dei fatti accaduti negli ultimi mesi in questo comune per la quale ringrazio il Procuratore della Repubblica, Giovanni Melillo, per aver dato immediatamente un segnale forte che lo Stato è presente ed è pronto a ribattere colpo su colpo alle organizzazioni criminali”