
Casagiove – 8 giugno 2025. Oggi è un giorno speciale per Hicham, residente a Casagiove da oltre vent’anni, ma cittadino italiano solo da un anno e mezzo. Con un sorriso carico di emozione, ha espresso per la prima volta il suo voto in occasione del referendum, un gesto semplice ma dal profondo significato personale e civile.
Originario del Marocco, Hicham è arrivato in Italia da giovanissimo, costruendosi una nuova vita a Casagiove. Lavoro, amicizie, impegno sociale: passo dopo passo, ha intrecciato la sua storia con quella della comunità locale. Nell’ ottobre del 2023 ha finalmente coronato il suo lungo percorso con il giuramento da cittadino italiano, un traguardo che ha vissuto con orgoglio e gratitudine.
Oggi, davanti all’urna, con la scheda verde in mano e lo sguardo rivolto al futuro, Hicham ha compiuto un altro passo importante: il primo voto della sua vita da cittadino. «È stata una grande emozione – racconta – perché finalmente ho potuto partecipare attivamente alla vita democratica del Paese che considero casa mia. Ho sempre rispettato le istituzioni italiane, ma oggi mi sono sentito davvero parte di esse».
All’interno del seggio, la scena è stata immortalata in una foto che racconta molto più di un semplice gesto elettorale: racconta di integrazione riuscita, di cittadinanza consapevole, di un legame che si rafforza. Accanto a lui, i volontari del seggio hanno condiviso il momento con affetto e complicità.
La storia di Hicham, raccontata anche da ViviCampania, è un esempio di come l’inclusione e la partecipazione siano valori fondamentali per una comunità coesa e aperta. Oggi, il suo primo voto diventa il simbolo di una nuova pagina scritta insieme, quella di un cittadino che ha scelto l’Italia, e che oggi l’Italia ha scelto di accogliere, davvero, fino in fondo.