Benevento, 7 ottobre 2018. – La Uil ritiene che la fase che il Governo intende aprire in tema di crescita e di rilancio della domanda interna non possa non riguardare anche il tema del lavoro pubblico e le pubbliche amministrazioni. In particolare, per la Uil, è necessario aprire la stagione contrattuale 2019/2021 per tutti i lavoratori pubblici, non più rinviabile alla luce della recente chiusura dei contratti collettivi e della sentenza della Corte Costituzionale del 2015. Inoltre, vanno chiusi tutti gli altri CCNL relativi alla tornata precedente, che risultano ancora aperti. Inoltre, bisogna far partire un piano straordinario di nuova occupazione stabile – che inverta il trend della recente e costante riduzione – attenta ai settori più vicini alle domande del Paese che riguardano i servizi e l’innovazione.
“Da quello che è possibile leggere dalla pubblicazione della nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza – rimarca Fioravante Bosco (Uil Av/Bn)– non vi né previsione né quantificazione delle risorse necessarie per rinnovare i contratti, finanziare le assunzioni e fare investimenti per l’innovazione delle pubbliche amministrazioni. Dal momento che il Ministro della Pubblica amministrazione Bongiorno – conclude il sindacalista – ha dichiarato più volte che invece le risorse ci sarebbero state, vorremmo capire il perché di tale dimenticanza!”.
Ufficio stampa Uil Benevento